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Visa Waiver Program: come viaggiare negli USA senza visto

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Il Visa Waiver Program (VWP) ha rivoluzionato l’industria turistica degli Stati Uniti. Infatti, questo programma permette ai cittadini di alcuni stati di visitare gli USA senza visto turistico. Quindi, basterà ottenere un’ESTA per potere viaggiare in America per affari o turismo per un massimo di 90 giorni.

Sebbene questo programma ti permetta di saltare la fila in consolato o ambasciata, esistono delle restrizioni di cui tenere conto. In questo articolo vedremo prima di tutto cos’è il Visa Waiver Program e come è nato in quanto programma. Troverai, infine, informazioni utili sui benefici e sulle restrizioni del programma.

Visa Waiver Program cos’è e come nasce?

Il programma Visa Waiver, in italiano “programma di esenzione del visto d’Ingresso”, nasce nel 1986. L’iniziativa è da subito volta a promuovere il turismo negli USA i viaggi d’affari di breve durata.

In seguito agli attacchi terroristici del 2001, il governo statunitense pone però un freno temporaneo al programma. Di conseguenza, l’iniziativa entra così in una nuova fase, con restrizioni e controlli aggiuntivi per mitigare eventuali minacce terroristiche.

Nel 2006 nasce anche l’ESTA, l’electronic System for Travel Authorization, in italiano “sistema elettronico di autorizzazione al viaggio”. L’autorizzazione di viaggio elettronica è oggi una delle colonne portanti del programma. Infatti, l’ESTA permette di visitare gli USA senza un visto fisico sul passaporto, tutto nel contesto del Visa Waiver Program.

A suo turno, gli attentati terroristici avvenuti a Novembre 2015 a Parigi hanno portato all’introduzione di nuovi requisiti all’interno del programma. Dunque da allora è obbligatorio informare le autorità statunitensi su eventuali viaggi pregressi in alcuni paesi.

Tutti i benefici del Visa Waiver Program

Per i cittadini dei paesi aderenti al programma, come l’Italia, l’iniziativa comporta dei benefici non indifferenti:

  • possibilità di soggiornare negli Stati Uniti fino ad un massimo di 90 giorni. Le motivazioni del viaggio si limitano a turismo, affari, transito e visite mediche;
  • possibilità di visitare anche territori statunitensi come Guam, Porto Rico, Isole Vergini Statunitensi e Isole Marianne;
  • validità di 2 anni dall’approvazione dell’autorizzazione di viaggio ed entrate multiple. Se la validità residua del passaporto è inferiore a 2 anni, l’autorizzazione sarà valida fino alla scadenza del passaporto;
  • autorizzazione di viaggio elettronica disponibile in poche ore: quindi non è più necessario recarsi in consolato o in ambasciata americana e attendere settimane per ottenere un visto turistico. Tutto è fatto esclusivamente online.

Visa Waiver Program: quali sono i paesi partecipanti?

Ad oggi, i paesi aderenti al VWP sono 39. Il programma coinvolge generalmente paesi ad alto indice di sviluppo umano e ad alto reddito.

Tutti i paesi aderenti consentono, inoltre, ai cittadini statunitensi di visitare i propri territori senza visto. In alcuni casi, come in quello dell’Australia, può essere richiesta un’autorizzazione elettronica.

Nella pagina dedicata e aggiornata trovi la lista di tutti i paesi che fanno parte del Visa Waiver Program.

Cittadinanza, residenza e viaggio senza visto

Solo i cittadini dei paesi aderenti al programma possono viaggiare negli Stati Uniti con l’ESTA. Ciò significa che la partecipazione al Visa Waiver Program dell’Italia include solo i cittadini italiani.

Quindi, con il solo permesso di soggiorno italiano non è possibile viaggiare negli USA con un’ESTA. Se non sei cittadino di uno dei paesi del programma, dovrai richiedere un visto turistico per visitare il paese.

Espansione del programma VWP

Il governo statunitense si riserva la possibilità di estendere la partecipazione al programma a nuovi paesi. L’Unione Europea ha, infatti, espresso la propria volontà di vedere tutti i paesi membri inclusi nell’iniziativa di viaggio senza visto. Ciò è successo di recente con l’ingresso della Polonia.

Ecco quali paesi potrebbero partecipare in futuro all’US Visa Waiver Program: Argentina, Brasile, Bulgaria, Cipro, Israele, Romania, Turchia e Uruguay.

Requisiti del Visa Waiver Program

Bisogna sapere che la sola partecipazione del proprio paese al VWP non garantisce automaticamente la possibilità di viaggiare negli Stati Uniti senza visto. Infatti, oltre al possesso della cittadinanza di uno degli stati aderenti esistono altri requisiti e restrizioni da rispettare.

Passaporto elettronico valido

Per potere viaggiare senza visto e richiedere un’autorizzazione di viaggio elettronica ESTA è necessario possedere un passaporto elettronico. Questo deve, dunque, includere un microchip contenente tutte le informazioni riportate sul passaporto. Ciò permette alle autorità doganali statunitensi o ai chioschi automatici di verificare facilmente la tua identità all’arrivo negli USA.

Chiosco-ESTA
Chiosco ESTA

Nel caso dei cittadini italiani, il passaporto deve essere valido per almeno l’intera durata del viaggio negli USA. I cittadini di alcuni stati devono, invece, viaggiare con passaporto valido per almeno 6 mesi dall’entrata nel paese. Clicca sul link per leggere la pagina dedicata tutta al passaporto per viaggiare negli USA.

Restrizioni ai viaggi precedenti

Se hai viaggiato in alcuni paesi considerati ad alto rischio, non potrai usufruire dei benefici del programma Visa Waiver USA. Questa restrizione si applica ai viaggi effettuati a partire dal 1° marzo 2011 in Iraq, Iran, Corea del Nord, Siria, Sudan, Libia e Somalia.

Questa restrizione non si applica ai militari o ai membri del corpo diplomatico di uno dei paesi partecipanti al programma. Se hai recentemente visitato uno di questi paesi, dovrai richiedere un regolare visto turistico per poterti recare negli Stati Uniti.

Restrizioni per la doppia cittadinanza

Allo stesso modo, non potranno viaggiare negli USA con l’ESTA i cittadini dei paesi VWP in possesso di doppia cittadinanza di Iran, Iraq, Corea del Nord, Sudan e Siria.

Se, quindi, sei cittadino italiano con doppia cittadinanza di uno di questi stati, dovrai richiedere un visto turistico.

Motivazione del viaggio

Come accennato, è possibile viaggiare negli USA beneficiando del Visa Waiver Program solo nei seguenti casi:

  • turismo;
  • viaggi di affari di breve durata;
  • transito verso altra destinazione;
  • ragioni mediche.

Il programma vieta categoricamente di lavorare, cercare lavoro o studiare durante il soggiorno. Inoltre, all’arrivo negli Stati Uniti potresti dovere dimostrare di non avere intenzione di immigrare nel paese.

A questo scopo è utile avere con sé prova di legami sociali ed economici con il proprio paese. È, inoltre, consigliabile avere prove sufficienti dell’abilità di mantenersi economicamente per tutta la durata del viaggio.

Biglietto di ritorno

Per poter viaggiare con ESTA nell’ambito del programma US Visa Waiver è necessario avere con sé un biglietto di ritorno. Questo può essere un biglietto per il proprio paese o altro paese sul proprio itinerario di viaggio.

È, importante, però che il tuo viaggio non termini su un territorio o isola contigua agli Stati Uniti.

Guarda anche il video curato dallo staff di Application ESTA sui requisiti per partecipare al programma di viaggio senza viaggio:

Sicurezza e rispetto delle leggi sull’immigrazione

Un ultimo requisito fondamentale per beneficiare del viaggio senza visto d’ingresso è il rispetto delle leggi USA sull’immigrazione. È, quindi, necessario:

  • non aver mai violato i termini di un precedente visto o autorizzazione ESTA per gli Stati Uniti;
  • non costituire una minaccia al benessere economico, alla sicurezza o alla salute pubblica del paese.

Autorizzazione elettronica e visto turistico: quali differenze?

Il Visa Waiver Program permette di viaggiare negli Stati Uniti con l’ESTA, un’autorizzazione elettronica semplice da ottenere online. Ricordati, però, che l’ESTA non è un visto. Pertanto, esistono differenze sostanziali tra l’autorizzazione di viaggio elettronica e un visto turistico.

Nessuna richiesta di estensione

Mentre si può richiedere un’estensione della durata di un visto, ciò non è possibile quando si viaggia con ESTA. La durata del soggiorno non può, infatti, superare in 90 giorni.

Fa eccezione la richiesta di Adjustment of Status (“cambiamento di stato”, in italiano) per i motivi di matrimonio con cittadino statunitense o richiesta di asilo.

Garanzia di ammissione

L’approvazione dell’ESTA non garantisce che sarai ammesso negli Stati Uniti. Questa decisione spetta, in ultimo, agli ufficiali di immigrazione americani. Con l’ESTA i paesi aderenti concedono semplicemente la facoltà di imbarcarsi su un aereo o nave diretti negli USA.

Possibilità di appello

Quando viaggi con un visto negli Stati Uniti e le autorità ti negano accesso al paese, potrai impugnare questa decisione. Ciò non è, invece, possibile quando si viaggia con ESTA.

Come accennato, la decisione spetta esclusivamente alle autorità americane di immigrazione ed è inoppugnabile. Proprio per questa ragione è importante attenersi ai requisiti descritti in precedenza. Assicurati di avere con te un biglietto di ritorno e fondi sufficienti per mantenerti durante il viaggio.

Costo e praticità

Quando viaggi usufruendo del Visa Waiver Program il costo della richiesta dell’ESTA è molto inferiore rispetto a quello di un visto turistico. Poiché la richiesta è effettuabile online, non è necessario recarsi in consolato o produrre fototessere e materiali aggiuntivi.

Entrate multiple

Una volta ottenuta l’ESTA, potrai entrare più volte negli USA per la durata dell’autorizzazione. Potrai, quindi, visitare Messico, Canada e isole contigue agli Stati Uniti per poi rientrare nel paese.

Naturalmente, ogni soggiorno negli USA può avere una durata massima di 90 giorni. Rientrare negli USA dopo un soggiorno in Canada, Messico o isole contigue non ti permette, però, di “azzerare” il conto dei 90 giorni.

Come ottenere un visto turistico per gli USA?

Se non sei cittadino di uno dei paesi aderenti al programma di viaggio senza visto non potrai viaggiare con l’ESTA. Dovrai, quindi, richiedere un visto turistico USA.

Questo processo è leggermente più complesso, in quanto richiede:

  • la compilazione del modulo DS-160 online;
  • pagamento di una tariffa consolare;
  • una fototessera;
  • documentazione dettagliata comprovante le motivazioni del viaggio. Queste sono, in ogni caso, affini a quelle previste dall’ESTA;
  • passaporto in corso di validità;
  • presentarsi ad un colloquio presso una delle sezioni consolari dell’ambasciata statunitense in Italia. Le sezioni consolari presenti nel nostro paese si trovano a al consolato americano di Roma, Firenze, Napoli e Milano.

Programma CBP Global Entry ed ESTA: quali differenze?

È importante non confondere il programma Global Entry con il con l’autorizzazione ESTA. Decisamente si trattano di iniziative fondamentalmente diverse. In alcuni frangenti, ESTA e Global Entry sono anche complementari tra di loro.

Tessera del partecipante del CBP Global Entry Program
La Global Entry Program card

Il programma Global Entry è un’iniziativa dell’autorità di immigrazione degli Stati Uniti, la U.S. Customs and Border Protection (CBP). Questa permette ai cittadini richiedenti di alcuni stati di:

  • saltare la fila ai controlli doganali in arrivo negli USA;
  • ridurre il proprio tempo di attesa in aeroporto;
  • non compilare o consegnare alcuna documentazione quando si arriva negli USA;
  • accedere a simili benefici anche in altri paesi;
  • accedere anche al programma TSA PreCheck.

Tuttavia, di per sé il Global Entry non garantisce accesso al territorio statunitense, né sostituisce un visto. È sempre e comunque necessario possedere un visto o un’autorizzazione elettronica adatta allo scopo del proprio viaggio. In questa pagina interamente dedicata al Global Entry Program potrai avere tutti i dettagli approfonditi sull’iniziativa.

Uso complementare di Global Entry ed ESTA

Come accennato, Global Entry ed ESTA possono in alcuni casi essere utilizzati in modo complementare. Però ciò non è sempre possibile. In effetti, solo una minima porzione dei paesi aderenti al Visa Waiver Program è parte anche del programma Global Entry.

Ecco quali paesi aderiscono a Global Entry: Stati Uniti, Argentina, India, Colombia, Regno Unito, Panama, Singapore, Corea del Sud, Germania, Svizzera, Messico, Taiwan e Canada.

L’Italia non fa, quindi, parte di questa iniziativa. Se sei cittadino italiano non potrai usufruire dei benefici di Global Entry ed ESTA contemporaneamente. Ciò è, invece, possibile qualora in possesso di doppia cittadinanza italiana e di un paese del programma Global Entry.

Visa Waiver Program – Viaggio senza visto negli USA

Il programma Visa Waiver permette ogni anno a milioni di visitatori di viaggiare negli USA senza visto sul passaporto. Grazie al VWP, i cittadini di 39 paesi, tra cui l’Italia possono visitare gli Stati Uniti con una semplice autorizzazione elettronica.

Questo processo automatizzato riduce drasticamente i processi burocratici un tempo necessari per ottenere un visto turistico per gli USA. Non solo: gli standard di sicurezza per l’ingresso negli USA si sono alzati sensibilmente.

Ai viaggiatori come te, che vogliono esperimentare la cultura e le bellezze made in USA, basterà assicurarsi di rispettare tutti i requisiti necessari per partecipare al programma e

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