I requisiti per richiedere l’autorizzazione ESTA sono numerosi ma molto semplici:
- il paese di cittadinanza deve partecipare al Visa Waiver Program (VWP);
- possedere un passaporto elettronico valido per il programma VWP;
- avere un biglietto aereo di andata e ritorno;
- la tua permanenza negli Stati Uniti non potrà superare i 90 giorni;
- viaggiare con un vettore che sia riconosciuto dal VWP;
- dato che la richiesta dell’ESTA ha un costo, devi avere una carta di credito Visa, MasterCard, Discover o American Express, oppure una carta di debito Visa e MasterCard. Anche Paypal è accettato;
- un indirizzo email valido.
Quali sono i requisiti di idoneità per l’ammissione nel VWP?
Tieni presente che ai requisiti per fare domanda appena descritti, si aggiungono anche i requisiti sull’eleggibilità del richiedente a viaggiare nell’ambito del VWP stesso.
Questi requisiti corrispondono alle domande che prevedono come risposta un “sì” oppure un “no”, all’interno del modulo per la richiesta online dell’ESTA. Quindi queste domande sono finalizzate a raccogliere le seguenti informazioni:
- hai disturbi fisici o mentali, se siete dipendenti da droghe, oppure se avete una malattia infettiva che potrebbe costituire un pericolo per la salute dei cittadini degli Stati Uniti. Da notare che l’HIV è stata rimossa di recente dalla lista delle malattie infettive;
- sei mai stato arrestato per un crimine grave verso altre persone o verso la proprietà;
- hai violato leggi riguardo il possesso o spaccio di droghe;
- hai attuato o hai intenzione di attuare attività terroristica;
- sei cittadino o ti sei recato in Iraq, Siria, Iran, Sudan, Libia, Somalia o Yemen dal 1° marzo 2011 (incluso);
- hai commesso frodi, in particolare con lo scopo di essere ammessi negli Stati Uniti;
- hai intenzione di cercare un impiego negli USA;
- in passato ti è stato negato un visto per gli Stati Uniti;
- se hai soggiornato negli USA oltre il termine previsto in un vostro viaggio precedente.
Dunque, la risposta affermativa ad una di queste domande potrebbe compromettere il rilascio della tua autorizzazione di viaggio ESTA.
L’importanza di fornire informazioni veritiere
Inoltre, se non hai i requisiti di eleggibilità rispondendo “no” a almeno una di queste domande e, per ottenere l’autorizzazione di viaggio ESTA, rispondi diversamente, è bene sapere che questo atto costituisce una frode. Quindi il U.S. Customs and Border Protection, una volta sbarcati negli USA, potrebbe rispingerti indietro e negarti una nuova possibilità di ingresso nel paese per 5 anni di fila. Perciò consigliamo massima correttezza e serietà nel rispondere a queste domande.
Dunque, se hai un dubbio riguardo una di queste domande consigliamo di rivolgervi a un legale specializzato, o eventualmente presso ambasciata o consolato americano di riferimento per ottenere chiarimenti sul tuo caso.
Questo video curato dal nostro team ti spiega il tutto in modo perfetto, clicca e guardalo ora:
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Esempio 1: Carla
Carla ha la nazionalità italiana, ed è in partenza con amici per gli USA. Lei sa già di dover ottenere l’ESTA ma ha dei dubbi se il suo passaporto sia o meno elettronico, quindi idoneo al Visa Waiver Program.
Il suo compagno di viaggio Luca le ha spiegato che i simboli “>>>” con numeri e lettere in fondo alla pagina con i dati personali sono il codice per la lettura ottica. Carla si è quindi rasserenata, ha richiesto online la sua ESTA ed è partita tranquillamente per gli USA.
Esempio 2: Matthew
Matthew ha passaporto britannico e si trova in Messico. È lì in viaggio di lavoro con il suo capo. Successivamente, dovranno recarsi ad Austin, in Texas, in un volo privato. Anche se il piano di volo sarà senza dubbio accettato dalle autorità americane, Matthew non potrà utilizzare un’ESTA per il suo viaggio, bensì richiedere un visto presso l’ambasciata USA. Il volo privato infatti è trattato come fosse un vettore sconosciuto alle autorità americane, e quindi non soddisfa i requisiti del programma di viaggio senza visto.