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Cosa serve per andare in America?

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Il governo statunitense controlla meticolosamente tutti gli stranieri che visitano il paese. Organizzare un viaggio negli Stati Uniti richiede quindi delle attenzioni particolari. Trattandosi di un paese al di fuori dalla Unione Europea e della zona Schengen, avrai bisogno di passaporto e visto. Se stai pianificando il tuo primo viaggio negli Stati Uniti, questo articolo fa al caso tuo. Qui troverai informazioni utili su cosa serve per andare in America e sulle procedure di controllo in aeroporto.

Documenti di viaggio per andare in America

I cittadini europei sono abituati a viaggiare liberamente nei 27 paesi dell’Unione Europea con la sola carta d’identità. In effetti, la zona Schengen è molto comoda. Andare negli USA è però una questione diversa. Infatti, per andare in America i cittadini europei hanno bisogno di una serie di documenti. Vediamo cosa serve per andarci.

Passaporto per gli USA

passaporto-elettronico
Il passaporto elettronico italiano

Prima della partenza e/o al tuo arrivo negli USA, gli agenti della US Customs and Border Protection (CBP) controlleranno il tuo passaporto. Quest’ente, in italiano “Dogane e Polizia di Frontiera”, ha il compito di salvaguardare i confini degli Stati Uniti. Nella lista di cosa serve per viaggiare negli USA il passaporto è quindi al primo posto.

Anche il passaporto deve rispettare alcuni criteri:

  • il passaporto deve essere elettronico, o biometrico. Questo passaporto è ormai disponibile dal 2006, riporta le generalità del possessore e contiene 48 pagine. Il documento dispone, inoltre, di un microchip in grado di trasmettere in formato elettronico le informazioni presenti sullo stesso. Questa caratteristica agevola e rende più sicure le attività di autenticazione da parte del personale aeroportuale e della CBP;
  • presta attenzione alla scadenza del passaporto. Una tempo le autorità statunitensi richiedevano un passaporto valido per almeno sei mesi dall’entrata nel paese.Oggi, invece, il passaporto che usi per viaggiare negli USA dovrà rimanere valido almeno per la durata del viaggio. Nel 2014 il governo USA ha, infatti, istituito il Six Month Club. Questa iniziativa elimina il requisito dei sei mesi di validità per una varietà di paesi, tra cui l’Italia.

Se viaggi negli USA per la prima volta e non hai il passaporto, richiedine uno al più presto. Per indicazioni su come ottenerlo puoi visitare la pagina dedicata al passaporto per gli Stati Uniti.

Visto, I-94W o ESTA: cosa serve per andare in America?

Non è possibile viaggiare negli USA con il solo passaporto. Con l’eccezione dei cittadini canadesi, servono altre cose da portare, per chiunque viaggi negli Stati Uniti. Una delle prime cose è il visto americano, o almeno un’autorizzazione ESTA.

Fortunatamente, l’Italia fa parte del Visa Waiver Program. Questa iniziativa coinvolge 39 paesi i cui cittadini possono visitare gli USA senza bisogno di un visto. Nella maggior parte dei casi basta, infatti, solo un’autorizzazione elettronica chiamata ESTA, acronimo di Electronic System for Travel Authorization.

Grazie a questa iniziativa, non dovrai recarti fisicamente in consolato o in ambasciata americana per ottenere un visto. Inoltre, trattandosi di un’autorizzazione elettronica, non avrai bisogno di un visto cartaceo sul passaporto.

Ecco quali sono i requisiti per potere viaggiare con l’autorizzazione ESTA:

  • possedere un passaporto biometrico valido;
  • essere cittadini di un paese aderente al Visa Waiver Program;
  • viaggiare esclusivamente per motivi di turismo, business, ragioni mediche o transito;
  • soggiornare per un periodo massimo di 90 giorni;
  • viaggiare in aereo o in nave;
  • non avere precedenti penali;
  • non avere mai violato le leggi migratorie statunitensi;
  • possedere un biglietto di ritorno.

Validità dell’ESTA e accorgimenti

Se hai intenzione di viaggiare con un’ESTA, presta prima attenzione ai seguenti elementi:

  • l’ESTA ha una validità di 2 anni e permette di soggiornare nel paese per un massimo di 90 giorni;
  • inoltrare la tua richiesta almeno 72 ore prima del viaggio;
  • se non sei cittadino, ma solo residente permanente, di un paese del Visa Waiver Program, non potrai viaggiare con l’ESTA;
  • avere un’ESTA valida non garantisce automaticamente l’ammissione negli Stati Uniti. Dovrai, in ogni caso, sostenere un colloquio con gli agenti della CBP.

Non tutti i turisti possono, però, viaggiare con l’ESTA. Se hai dubbi su cosa serve per andare negli USA con l’ESTA e su come richiederla, ti consigliamo la lettura sulla modalità di visti per andare in America.

I-94W e altri visti

L’ESTA è necessaria solo se entri in territorio statunitense con trasporto aereo o navale. Se, invece, viaggi via terra, non dovrai ottenere un’ESTA. Chi, ad esempio, arriva negli USA dal Canada o dal Messico, dovrà compilare il modulo I-94W.

Modulo doganale I94-W
Modulo I94-W

Questa autorizzazione ha fondamentalmente gli stessi requisiti e benefici dell’ESTA e viene rilasciata direttamente alla frontiera. Se non puoi richiedere un’ESTA, avrai quindi bisogno di un altro tipo di visto. Questo è il caso per:

  • viaggiatori non cittadini di un paese membro del Visa Waiver Program;
  • viaggi che non siano per turismo, affari, transito o ragioni mediche;
  • viaggi per turismo o affari di durata superiore ai 90 giorni.

Se vuoi chiarimenti sui tipi di visti disponibili per gli Stati Uniti, leggi la pagina sulle tipologie di visti americani.

Bagaglio per viaggio negli USA

Prima di preparare le valigie per il tuo viaggio, assicurati di conoscere le norme sugli articoli proibiti. Presta attenzione, inoltre, alle differenze tra bagaglio a mano e bagaglio in stiva.

Regole per il bagaglio in stiva:

La maggior parte delle compagnie che volano dall’Italia agli USA includono un bagaglio in stiva nel costo del biglietto. Le compagnie aeree applicano generalmente i seguenti criteri:

  • le dimensioni del bagaglio a mano non possono generalmente superare un totale di 158 centimetri in lunghezza, altezza e profondità. Ciascuna compagnia potrebbe, però, definire dei criteri propri su cosa si può portare in America;
  • il peso di ciascun bagaglio non può in genere superare i 23 chili. Anche in questo caso il peso massimo consentito può variare di compagnia in compagnia;
  • possono esserci differenze tra business class ed economy per ciò che riguarda il numero di bagagli inclusi nel prezzo. I passeggeri in business class hanno solitamente diritto a due pezzi gratuiti in stiva. Quelli in economy, invece, a uno solo.

Compagnie come Emirates consentono di imbarcare gratuitamente due bagagli a testa per i voli tra Italia e USA. Se il limite concesso è di un solo bagaglio, è di solito possibile imbarcarne un altro per un supplemento.

Ti consigliamo, quindi, di consultare sempre il sito della compagnia aera per conoscerne la franchigia bagagli.

Se, infine, usi un lucchetto, assicurati che sia approvato dalla TSA, l’agenzia statunitense per la sicurezza dei trasporti. Nonostante sia ormai possibile esaminare elettronicamente il contenuto dei bagagli, la TSA potrebbe decidere di aprire la tua valigia. I lucchetti approvati dalla TSA riportano la dicitura “TSA approved” e si aprono con una chiave passe-partout. Di conseguenza, gli agenti non dovranno tagliare o rovinare il vostro lucchetto in caso di controllo.

Bagaglio a mano: cosa serve per andare in America

Negli Stati Uniti vigono norme diverse anche per ciò che riguarda i bagagli a mano. Anche se ogni compagnia può imporre le proprie specifiche, valgono generalmente le seguenti regole:

  • dimensioni massime di 56 x 36 x 23 centimetri;
  • peso attorno ai 10 chili, ma si tratta di un criterio estremamente variabile di compagnia in compagnia;
  • un pezzo unico consentito;
  • obbligo di riporlo nella cappelliera o sotto al sedile di fronte al proprio.

Anche in questo caso ci sono alcuni articoli che non possono essere inclusi nel bagaglio a mano. Per una lista esaustiva e indicazioni dettagliate, puoi consultare la guida completa sul bagaglio a mano per gli USA.

Oltre a un trolley o borsa da viaggio, è di solito consentito portare con sé in cabina un altro articolo. Potrai portare con te, ad esempio, una borsa da donna, un piccolo zaino o una borsa per computer. Dovrai riporre questo oggetto sotto al sedile di fronte a te.

Altri oggetti solitamente consentiti sono, ad esempio:

  • cappotto;
  • ombrello;
  • passeggino;
  • sedia a rotelle;
  • macchina fotografica;
  • seggiolino per bambini;
  • borsa per pannolini e per alimenti per bambini.

Anche in questo caso, ti consigliamo di fare riferimento alle istruzioni della compagnia aerea con cui viaggi.

Altri documenti importanti per il tuo viaggio negli USA

Altri documenti, oltre al visto e al passaporto, rientrano nella lista di cosa serve per andare in America. Anche se alcuni non sono obbligatori, potrebbero facilitare il tuo colloquio con gli agenti CBP all’arrivo negli Stati Uniti.

  • biglietto di ritorno: se viaggi negli Stati Uniti per turismo, è essenziale dimostrare la tua intenzione di fare ritorno in Italia. In caso contrario, gli agenti CBP potrebbero impedirti di accedere al paese. Ti consigliamo, quindi, di stampare una copia del tuo biglietto di ritorno;
  • prenotazione dell’alloggio: può essere utile stampare una copia della prenotazione dell’albergo o altro alloggio dove risiederai durante il viaggio. Viaggiare negli USA con ESTA o visto turistico senza questa prenotazione potrebbe insospettire gli agenti CBP;
  • prova di fondi sufficienti al sostentamento: questo documento non è obbligatorio, ma potrebbe tuttavia essere utile. Potresti, infatti, dovere dimostrare agli agenti che non hai intenzione di cercare lavoro mentre visiti gli USA con un visto turistico. Un estratto conto, anche in formato elettronico, è sufficiente;
  • assicurazione sanitaria: quest’ultimo punto è uno dei più importanti sulla lista di cosa serve per andare negli Stati Uniti. Al contrario dell’Italia, negli Stati Uniti non esiste un sistema sanitario nazionale. Per chi non è coperto da assicurazione privata, il costo della sanità americana può essere proibitivo. Una prescrizione può costare anche US$ 100 e il costo di un intervento urgente sfiora i US$ 200.000. Di conseguenza, ti consigliamo di stipulare una polizza con massimale di almeno 1 milione di dollari. Per maggiori informazioni sul sistema sanitario americano e tipologie di polizze assicurative puoi visitare la pagina dedicata evidenziata nel link.

Controllo documenti negli USA

Le autorità statunitensi controllano meticolosamente tutti i viaggiatori che vogliono entrare nel paese. Al tuo arrivo, infatti, un agente CBP si assicurerà che tu abbia le cose che servono per andare in America. L’agente controllerà i tuoi documenti e ti porrà delle semplici domande.

Questo breve colloquio serve ad assicurarsi che tu non abbia intenti immigratori. Una volta soddisfatto, l’agente rileverà le tue impronte digitali, timbrerà il tuo passaporto e ti farà una foto.

Domande più frequenti fatta dagli agenti della CBP

È impossibile prevedere con certezza quali domande ti porrà l’agente CBP. Queste sono, però, quelle più frequenti:

  1. scopo del viaggio: rispondi con la più assoluta e chiara sincerità a questa domanda. Ricorda, però, che gli unici scopi consentiti secondo l’ESTA sono il turismo, ragioni mediche e i viaggi d’affari;
  2. durata del viaggio: in questo caso, gli agenti frontalieri devono accertarsi che il tuo soggiorno non superi il termine concesso dal visto. Nel caso dell’ESTA, questo periodo non può superare i 90 giorni. In questa occasione potrebbe, inoltre, tornare utile mostrare il tuo biglietto di ritorno;
  3. gli agenti CBP si aspettano che un turista abbia prenotato in anticipo un alloggio per il proprio viaggio. Potrebbero, quindi, chiederti l’indirizzo del tuo hotel, Airbnb o appartamento;
  4. non è raro che gli agenti frontalieri pongano domande in merito alla tua professione. Si tratta di un modo per assicurarsi che i viaggiatori abbiano legami con il proprio paese e che intendano ritornarci. Infatti, un disoccupato potrebbe più facilmente tentare di trovare lavoro negli Stati Uniti;
  5. qualcosa da dichiarare? Con questa domanda di rito terminano, infine, quasi tutti i colloqui al controllo passaporti. Se hai articoli o merci da dichiarare, potresti dovere corrispondere oneri doganali.

Sigla SSSS sul mio biglietto: cosa significa?

SSSS sulla carta d'imbarco
SSSS sulla carta d’imbarco

Alcuni viaggiatori potrebbero ritrovarsi con la sigla SSSS stampata sul proprio biglietto. La sigla è una contrazione di Secondary Security Screening Selection, quindi, in italiano, “Selezione per Controllo di Sicurezza Secondario”.

Chiunque abbia questa sigla sul biglietto sarà sottoposto a controlli approfonditi prima di potere entrare in territorio USA. Questi includono, ad esempio:

  • controlli più approfonditi al metal detector;
  • test per verificare la presenza di materiali esplosivi;
  • colloquio approfondito;
  • ispezione manuale del bagaglio a mano.

Ufficialmente, la selezione avviene in maniera casuale. Di fatti, però, sembrano esserci dei criteri che aumentano la probabilità di un controllo secondario. Molti di questi hanno a che fare con la prevenzione di eventuali minacce terroristiche o di sicurezza.

Ecco quali fattori rendono più probabile un controllo SSSS:

  • acquistare un biglietto all’ultimo minuto;
  • comprare un biglietto in contanti;
  • biglietto di sola andata senza possedere un visto che lo giustifichi;
  • essere cittadino o provenire da alcuni paesi con alta minaccia terroristica;
  • nome associato a quello di un terrorista.

Nella maggior parte dei casi, questi controlli secondari si risolvono velocemente e senza problemi. Se, però, noti questa sigla sul tuo biglietto, ti consigliamo di recarti in aeroporto con largo anticipo. Queste misure possono richiedere diverso tempo e potresti rischiare di perdere il tuo volo.

Considerazioni finali: andare in America è semplice se sai come farlo

Gli Stati Uniti prendono i controlli di sicurezza con estrema serietà. Per questa ragione, la lista di cosa serve per andare in America può sembrare piuttosto lunga. In realtà, basta prestare attenzione alle regole del governo americano.

Tra tutti, l’autorizzazione ESTA è sicuramente tra i documenti più importanti per andare in America. Se viaggi per turismo e sei cittadino italiano, ricordati di richiederla almeno 72 ore prima del viaggio. Seguendo le nostre indicazioni potrai preparati e partire in tranquillità.

Scopri di più:

Hai dei dubbi in merito all’ESTA o al visto americano? Leggi le nostre FAQ.

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