Ogni ano, milioni di persone si recano negli Stati Uniti e per questo motivo richiedono il rilascio dell’autorizzazione ESTA. Spesso riceviamo la domanda dai nostri assistiti: quando si richiede il modulo ESTA, quali risposte possiamo avere?
Perciò abbiamo dedicato questa pagina per fare chiarezza su questa domanda. Dunque, sono tre le risposte che il Department of Homeland Security può rilasciare:
Autorizzazione approvata
In inglese, authorization approved. Questa evenienza è la più comune e riguarda il 99% dei casi.
In questo caso sei autorizzato a viaggiare verso gli USA nell’ambito del Visa Waiver Program (VWP). Ricordiamo, tuttavia, che sia l’ESTA che un tradizionale visto valido danno solamente la possibilità di viaggiare verso gli Stati Uniti. Infatti, una volta giunti all’aeroporto e o al porto d’ingresso previsto, tutti i viaggiatori dovranno far controllare i propri documenti all’agente della U.S. Customs and Border Protection, l’ufficio di protezione delle frontiere americane. Solo loro possono decidere se si potrà effettivamente entrare negli USA.
Autorizzazione in corso di concessione
Oppure authorization pending in inglese. In questo caso chi si occupando della revisione dei dati dell’ESTA (autorità d’immigrazione USA) non ha ancora preso una decisione. Casi così possono capitare e non indicano nulla di negativo. Semplicemente il sistema automatizzato, che non è in grado di gestire immediatamente la totalità delle richieste, sta prendendosi un po’ di tempo per revisionare la richiesta.
Viaggio non autorizzato
L’indesiderato travel not authorized nell’originale inglese. Vuole dire che il sistema non ha autorizzato la partecipazione al programma VWP. Tale risposta impedisce l’uso di ESTA, ma non nega di viaggiare negli Stati Uniti. Infatti, in questa ipotesi potrai richiedere un visto tradizionale contattando l’ambasciata o il consolato di riferimento degli Stati Uniti.